FAQ

Le domande e le risposte più frequenti per gli appassionati di auto d’epoca.

Domande & Risposte

Per iscriversi all’ASI è necessario rivolgersi ad un club federati. Il nostro club è federato ASI e pertanto puoi iscriverti presso di noi.

Sono iscrivibili all’ASI tutti i veicoli a motore (previsti del C.d.S.) che abbiano compiuto vent’anni dalla data di costruzione o di prima immatricolazione.

L’ASI rilascia i seguenti documenti:
• Certificato d’Identità
• Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica
• Carta FIVA
• Carta ASI di Storicità per Ciclomotori

Per poter effettuare l’aggiornamento e la ristampa corretta di un documento occorre restituire, attraverso il Club di appartenenza, l’originale con le indicazioni dei dati da correggere ed eventualmente della documentazione da cui si evincano tali dati.

Per poter effettuare l’aggiornamento e la ristampa dell’Attestato di Datazione e Storicità occorre restituire, attraverso il Club di appartenenza, l’originale del precedente documento e fornire contestualmente la copia della carta di circolazione aggiornata, per la verifica della proprietà. Il costo è di € 20.00

Il nostro club ha diverse convenzioni assicurative per veicoli storici.

Le nuove procedure di reimmatricolazione sono chiarite nella Circolare Ministeriale PROT. N. 19277/23.25 del 3 marzo 2010 scaricabile da qui.

Nel caso in cui le Amministrazioni locali (Comuni, Province e Regioni) varino dei provvedimenti di limitazione della circolazione senza una specifica deroga ai veicoli d’interesse storico, anche i veicoli iscritti all’ASI dovranno sottostare alle limitazioni.

La Manovella è la rivista ufficiale dell’ASI, che i tesserati ricevono gratuitamente.

Per inserire inserire un annuncio sulla rivista “La Manovella” occorre contattare la redazione all’indirizzo mail lamanovella@hotmail.com

I veicoli con impianto di alimentazione secondaria, quali GPL o Metano, possono essere iscritti e ottenere il CRS ai fini della circolazione.
Per ottenere, il Certificato di Identità invece, l’impianto deve essere storicizzato e dunque avere compiuto almeno 20 anni (come da Regolamento della CTN Auto).

Ogni 2 anni, come stabilito dal nuovo Decreto Ministeriale e dalla nuova Circolare del Ministero dei Trasporti.

La circolare n.B53/2000/MOT, emanata dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione conferma che “l’obbligo dell’installazione delle cinture di sicurezza ricorre, sia per i posti anteriori che per quelli posteriori, per tutti i veicoli della categoria M1 che, immatricolati a far data dal 15 giugno 1976, siano predisposti sin dall’origine con specifici punti di attacco.”
I veicoli immatricolati prima del 15 giugno 1976, saranno tenuti a montare le cinture solo se predisposti in origine dei punti di attacco.